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Ricovero
Ingresso in Reparto
Il giorno del ricovero dovrà presentarsi, in lieve anticipo rispetto all’orario che le sarà comunicato, presso l’ufficio accettazione situato al piano terra della Casa di Cura. In casi particolari, può esserle richiesto di ricoverarsi il giorno precedente l’intervento.
Dopo l’accettazione, dovrà recarsi al piano che le sarà indicato, dove verrà accolto dal team medico ed infermieristico.
L’infermiere rivelerà alcuni parametri (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, dolore, etc.) ed, eventualmente, effettuerà un prelievo di sangue ed un elettrocardiogramma, sulla base di disposizioni mediche. Potrebbe esserle applicato un catetere vescicale, se presenta problemi di incontinenza, se urina molto frequentemente o se ha patologie cardiache o renali che necessitano di un controllo della quantità di urine emesse nell’arco della giornata.
Anestesia
Arrivo in Sala Operatoria
Al suo arrivo in sala operatoria verrà accolto dall’anestesista, che le introdurrà nel braccio una piccola ago cannula per poterle somministrare liquidi e farmaci. Poi verrà posizionato, con l’aiuto di un infermiere, sul fianco del lato da operare e l’anestesista procederà ad effetuare l’ansestesia spinale.
L’anestesia spinale consiste in una piccola iniezione a livello della colonna vertebrale che le farà perdere la sensibilità e il movimento, principalmente dell’arto da operare. Questa anestesia durerà poco di più dell’intervento, in modo da poter recuperare al più presto la mobilità. Soltanto in casi selezionati, potrà esserle praticata un’anestesia generale.
Durante l’Intervento
Durante l’intervento, lei sarà costantemente monitorizzato (elettrocardiogramma, controllo di pressione, saturazione e frequenza cardiaca) e l’anestesista sarà al suo fianco per l’intera durata dell’intervento. Se lo desidera, l’anestesista potrà provvedere ad una sedazione per farla riposare durante l’intervento.
Dopo l’Intervento
Al termine dell’intervento, dopo una radiografia di controllo, verrà portato in un apposito locale con letti monitorizzati, dove resterà in osservazione per circa 45 minuti, assistito da un infermiere (con l’anestesista pronto a intervenire se necessario) che provvederà a riscaldarla, a controllare la diuresi e la ripresa dell’anestesia spinale. Al termine del periodo di osservazione, previa valutazione dell’anestesista, verrà riportato nel reparto di degenza.
Dolore e Farmaci
Per il controllo del dolore è prevista la somministrazione di farmaci in diverse modalità: farmaci in compresse prima dell’intervento chirurgico, infiltrazioni intraoperatorie di anestetico, sistema di infusione endovenosa continua per le prime 48 ore, farmaci in compresse ad orari stabiliti.
Se nonostante queste misure il dolore non devesse essere controllato, le verrà somministrato un ulteriore farmaco su richiesta.
Terapia con Ghiaccio
Il raffreddamento dell’articolazione operata è importante per tutto il primo mese postoperatorio. Questo viene effettuato in maniera frequente nell’immediato postoperatorio e proseguito in sessioni di 30 minuti, 4-5 volte al giorno, per le prime 3 settimane postoperatorie.
Oltre alla normale borsa del ghiaccio o al ghiaccio sintetico in forma gel, è ancor più utile usare dispositivi che applicano anche una leggere compressione dell’articolazione operata, nell’ottica di ridurre oltre all’infiammazione anche il gonfiore. Uno di questi dispositivi di uso comune è il Cryo/Cuff Aircast, che può acquistare o affittare per un mese nei negozi di articoli sanitari.