La Distorsione di Caviglia
Le distorsioni della caviglia sono lesioni comuni. In realtà, sono una delle lesioni più comuni negli Stati Uniti.
L’articolazione della caviglia è formata da tre ossa nella parte inferiore della gamba: la tibia (stinco), la fibula (l’osso vicino e parallelo alla tibia nel polpaccio esterno) e l’astragalo. Queste ossa agiscono insieme per formare l’articolazione della caviglia, che può sostenere carichi fino a tre volte il peso corporeo di una persona durante le normali attività quotidiane. I tessuti molli che supportano l’articolazione della caviglia gli consentono di muoversi in tutte le direzioni e fornire stabilità. I legamenti, in particolare, stabilizzano la caviglia.
Cos’è una distorsione alla caviglia comune?
Le distorsioni della caviglia vanno da una lacerazione parziale a una lacerazione completa del legamento peroneo-astragalico anteriore, sul lato esterno della caviglia. Questo legamento corre tra l’estremità del perone e l’osso dell’astragalo sulla parte esterna della caviglia ed è uno dei principali stabilizzatori della caviglia; è spesso lesionato quando un atleta inverte o ruota esternamente la caviglia con forza eccessiva.
Gli atleti hanno spesso dolore, gonfiore e persino lividi nelle distorsioni più gravi. Questi sintomi possono manifestarsi all’esterno del piede, appena sotto l’articolazione della caviglia. Di solito c’è un’area di edema. A seconda della gravità della lesione e dei sintomi, gli atleti sono in grado di tornare gradualmente allo sport quando il dolore lo consente. Comunemente, quando si ritorna a una normale attività sportiva, l’atleta indossa un bendaggio elastico o una cavigliera per sostenere la caviglia: questo aiuta a compensare il legamento infortunato e protegge la caviglia da un’altra distorsione.
Che cos’è una distorsione alla caviglia alta?
Una distorsione alla caviglia alta è una lesione che coinvolge una serie diversa di legamenti rispetto alla distorsione alla caviglia comune. Questi legamenti si trovano sopra l’articolazione della caviglia e tra la tibia e il perone. Formano quella che è conosciuta come la sindesmosi.
Quando si sopporta il peso sulla gamba, la tibia e il perone sperimentano forze elevate che le diffondono. I legamenti della sindesmosi fungono da ammortizzatori, impedendo alla tibia e al perone di diffondersi troppo lontano. Quando corri, e specialmente quando corri e cambi rapidamente direzione, questi legamenti della sindesmosi subiscono forze molto elevate.
Quali sono i sintomi di una distorsione alla caviglia alta?
Le persone di tutte le età, condizioni fisiche e abilità possono rompere un ACL. Le donne attive sperimentano una maggiore incidenza di lesioni ACL rispetto agli uomini perché la loro biomeccanica tende a mettere più stress sulle ginocchia.
In genere, si avverte dolore al terzo distale della gamba. Ogni passo può essere abbastanza doloroso, e il dolore di solito è ancora peggio se si muove il piede nello stesso modo in cui si è verificato l’infortunio. Le distorsioni della caviglia alta, in genere, non causano un grande gonfiore o livido. Questo può essere frustrante per atleti e allenatori, perché non dà grande dolore. Per questo motivo, molte persone non sono consapevoli di quanto gravemente si siano infortunati e potrebbero non riposare e riabilitare il necessario per una completa guarigione.
Come viene diagnosticata una distorsione alla caviglia?
L’ortopedico chiederà quale movimento stava eseguendo il paziente quando si è verificata la distorsione, valuterà i sintomi e condurrà un esame fisico. L’esame può includere un test di compressione fibulare (talvolta chiamato anche “test di distorsione della caviglia alta” o “test di compressione della sindesmosi”). L’esame di primo approccio è la RX, che deve escludere lesioni ossee. L’ecografia ha poca valenza, perché spesso condizionata dal versamento locale e dall’abilità di chi effettua l’esame. La risonanza magnetica rappresenta il gold standard, a patto che sia effettuata a distanza di almeno 7-10 gg dal trauma.
Qual è il tempo di trattamento e recupero di una distorsione alla caviglia?
Il trattamento standard della distorsione alla caviglia è il protocollo “RICE”:
– Riposo: tieni il peso lontano dalla gamba colpita.
– Ghiaccio – Durante i primi due giorni dopo l’infortunio, applicare il ghiaccio per circa 15 minuti ogni poche ore per ridurre l’infiammazione e il gonfiore.
– Compressione: avvolgere la parte inferiore della gamba con un bendaggio elastico per ridurre al minimo il gonfiore, ma non abbastanza stretto da interrompere la circolazione.
– Elevazione: sedersi o sdraiarsi con il piede sollevato in una posizione sopra il livello del cuore per ridurre gonfiore e dolore.
Per lesioni complete legamentose e distorsioni alte della caviglia, la chirurgia può essere appropriata. La procedura standard è quella di inserire una vite tra la tibia e il perone per tenere insieme le due ossa, il che allevia la pressione sui legamenti e consente loro di cicatrizzare e guarire.
Il tempo di recupero della distorsione alla caviglia elevata varia. Alcune persone sono in grado di tornare ai loro sport entro sei settimane, ma circa il 50% manifesterà sintomi per un massimo di sei mesi.