
Ernia da Sport
L’ernia sportiva ha recentemente attirato molta attenzione. A molti atleti di alto profilo è stata diagnosticata un’ernia sportiva, eppure è difficile ricordare qualcuno con questa diagnosi dieci anni fa. Quindi cos’è un’ernia sportiva?
Un’ernia sportiva è in qualche modo erroneamente etichettata, in quanto non c’è vera ernia (o rigonfiamento attraverso il tessuto muscolare). Alcuni medici preferiscono chiamare un’ernia sportiva “pubalgia atletica”, che si riferisce al dolore nell’osso pubico (pelvico anteriore) causato dall’atletica. Non esiste un unico consenso tra i medici su ciò che provoca un’ernia sportiva. Tuttavia, sembra esserci un accordo generale sul fatto che le ernie sportive derivino da uno sforzo eccessivo e ripetuto. Con il tipo di allenamento che svolgono gli atleti oggi, molto intenso, questo infortunio si è fatto sempre più comune.
Uno squilibrio nella forza dei muscoli che si attaccano al pube (osso pelvico anteriore) è una teoria che può essere alla base. I muscoli inguinali della gamba si attaccano al pube in una posizione simile a quella in cui si attaccano i muscoli dell’addome. Con il tipo di allenamento comunemente effettuato, i muscoli degli arti inferiori sono preferibilmente rafforzati rispetto all’addome e quindi può verificarsi uno squilibrio. Dato che le forze attraverso il bacino sono estremamente elevate, questo squilibrio può provocare lo strappo delle fibre muscolari nell’inguine e / o nell’addome.
Sintomi / Diagnosi
Il dolore da sport hernia di solito inizia lentamente, è unilaterale e aumenta gradualmente con l’attività continua. Gli sport che richiedono frequenti piegamenti, torsioni e curve ad alta velocità – come hockey, calcio, rugby, calcio e hockey su prato – possono portare al problema. I pazienti segnaleranno dolore all’addome inferiore e all’inguine che si aggrava con improvvisa torsione o rotazione. Molti descriveranno persino una sensazione di lacerazione.
La diagnosi di un’ernia sportiva è difficile, poiché spesso può essere difficile distinguere da altre cause del dolore all’inguine. I raggi X e altre tecniche di imaging (come la Risonanza Magnetica) sono generalmente utilizzati per effettuare la diagnosi.
Trattamento
Il trattamento inizia generalmente con il riposo. La continua attività rende difficile la guarigione di un’ernia sportiva, motivo per cui così tanti atleti hanno periodi di miglioramento alternati a ricadute. La durata del riposo può variare da alcune settimane a qualche mese. Anche i farmaci antinfiammatori prescritti dal medico possono essere utili durante questo periodo.
La chirurgia viene utilizzata se il riposo e il trattamento conservativo falliscono. Ci sono diversi interventi chirurgici che sono suggeriti per un’ernia sportiva. La maggior parte si affida al rafforzamento dei muscoli addominali, simile all’intervento chirurgico per un’ernia convenzionale. Inoltre, può essere utile ripristinare l’equilibrio dei muscoli attraverso il bacino: ciò si ottiene sezionando alcuni muscoli dell’inguine che si attaccano al bacino.
La maggior parte delle procedure descritte per un’ernia sportiva risulta avere almeno l’80% di successo nel riportare gli atleti allo sport. Il fatto che siano descritte diverse procedure per il trattamento di un’ernia sportiva dimostra ulteriormente la mancanza di consenso tra i medici. La maggior parte dei medici concorderebbe, tuttavia, che la chirurgia dovrebbe essere considerata l’ultima risorsa.